IL SISTEMA IMMUNITARIO: COME AUMENTARE LE DIFESE IMMUNITARIE DEL NOSTRO ORGANISMO

Cos’ è e come rafforzare il sistema immunitario

Il sistema immunitario rappresenta un importante meccanismo di difesa per il nostro organismo, capace di riconoscere e distruggere i microrganismi invasori, come virus, batteri e funghi.

Una caratteristica fondamentale del sistema immunitario è quindi la capacità di distinguere tra le strutture endogene (di origine interna) o esogene (di origine esterna), che non costituiscono un pericolo e che dunque possono o devono essere preservate (self), e le strutture endogene o esogene che invece si dimostrano nocive per l’organismo e che devono quindi essere eliminate (non-self).

Secondo le più recenti teorie il sistema immunitario distingue dunque un NON INFECTIOUS SELF (self non infettivo) da un INFECTIOUS NONSELF (nonself infettivo).

La discriminazione tra self e non self avviene a livello molecolare ed è mediata da particolari strutture cellulari (recettori Toll-like, recettori dei linfociti T, complessi MHC, anticorpi), che consentono la presentazione ed il riconoscimento di componenti dell’agente lesivo definite antigeni (letteralmente induttori di anticorpi).

Immunostimolanti

Il sistema immunitario è la nostra prima linea di difesa da infezioni batteriche e virali.

I soggetti che spesso si raffreddano o prendono l’influenza durante l’inverno non hanno, probabilmente, una flora batterica intestinale sufficiente a proteggere il corpo dal contagio dei virus e delle virosi in generale.

Per sollecitare le difese immunitarie e prevenire l’insorgenza dei sintomi influenzali e delle infezioni virali, si possono assumere integratori immunostimolanti a base di erbe naturali, vitamine e minerali che potenziano il sistema immunitario dall’interno.

Per ottenere benefici reali, in tempo per proteggersi durante la stagione invernale, si assumono cicli di farmaci immunostimolanti nel periodo antecedente all’inverno, tra la fine dell’estate e il mese di ottobre o nella primavera successiva, a seconda del consiglio dei medici.

Il sistema immunitario

COME AUMENTARE LE DIFESE IMMUNITARIE

Con l’approssimarsi della stagione invernale l’incidenza delle infezioni respiratorie aumenta raggiungendo il suo picco mettendo a rischio il sistema immunitario.

Tutto ciò conduce alla ricerca di strategie preventive a vari livelli, con il comune obiettivo di ridurre la frequenza dei diversi quadri patologici.

La medicina riguardo a tale problema propone varie ipotesi farmacologiche: la vaccinazione antinfluenzale da effettuare prevalentemente nei soggetti cosiddetti “a rischio” di ogni età (portatori di determinate patologie che potrebbero avere conseguenze gravi nel contrarre l’infezione da virus influenzale e negli over 65); e l’utilizzo dei cosiddetti farmaci immunostimolanti (IS), fondamentali per aumentare le difese immunitarie.

Questi avrebbero lo scopo di aumentare le difese immunitarie specifiche (immunità umorale e cellulare) ed aspecifiche (fagocitosi, attività dei granulociti) riguardo ai più comuni agenti patogeni responsabili delle varie infezioni acute delle vie respiratorie.

AUMENTO DIFESE IMMUNITARIE CON GLI IMMUNOSTIMOLANTI NATURALI

sistema immunitario - Immunostimolanti naturaliLe piante immunostimolanti vengono consigliate soprattutto nei mesi freddi per la prevenzione dei malanni invernali ma trovano impiego anche in tutte quelle malattie recidivanti o con tendenza a recidivare come herpes, candidosi, mononucleosi, infezioni respiratorie croniche e tutte le patologie da immunosoppressione e sono fondamentali per aumentare le difese immunitarie del nostro organismo.

L’azione di tali rimedi é uno stimolo dell’immunità specifica antivirale. Questa stimolazione è confermata da un aumento dei Linfociti T citotossici e dei linfociti NK (principali artefici della difesa antivirale) e dell’immunità aspecifica con incremento dell’INF-GAMMA della risposta versus agenti infettivi.

Per rafforzare le difese immunitarie, la somministrazione preventiva di tali rimedi, in genere con frequenza settimanale o giornaliera, determina una minore frequenza di tali infezioni, migliora la reattività del paziente nei confronti delle complicanze batteriche, ovvero delle infiammazioni inerenti alla sfera O.R.L.: rinofaringite, faringo tonsillite, laringiti, bronchiti, riducendo l’uso di farmaci antibiotici e antiinfiammatori, conseguente all’instaurazione dell’evento patogeno.

Soprattutto nei bambini e nei soggetti a rischio, in cui il sistema immunitario subisce spesso danni a causa dell’assunzione troppo frequente di tali farmaci, i quali causano un abbassamento del sistema immunitario che determina una cattiva risposta alle infezioni batteriche e un aumento della frequenza di recidive.

Farmaci per aumentare le difese immunitarie

Anche il resto dell’anno, il sistema immunitario di tutti noi può subire un abbassamento delle sue difese a causa di particolari condizioni di vita, l’inquinamento ambientale, gli impegni di lavoro troppo intensi, un’alimentazione squilibrata, insufficienti ore di sonno, lo stress e la depressione.

Quindi, per aumentare le difese immunitarie, l’uso preventivo e continuo di IMMUNOTECH o IMMUNOTECH ADVANCE è fondamentale e può comportare:

  • la riduzione degli episodi infettivi batterici
  • il dimezzamento del tempo di malattia nella fase acuta per la produzione di anticorpi specifici introdotti con l’assunzione del farmaco
  • il potenziamento del sistema immunitario agli episodi virali.
Immunotech, integratore alimentare della Piemmepharmatech
ntegratore alimentare Piemmepharmatech composto da due forme, liquida in flaconi da 10ml e solida in capsule da 500 mg.

LE PIANTE AD AZIONE ADATTOGENA ED IMMUNOSTIMOLANTE

Alla luce di quanto detto le piante immunostimolanti sono rimedi vegetali capaci di intervenire sulla stimolazione delle ghiandole linfatiche nella produzione di anticorpi. Il nostro sistema immunitario non ne dovrebbe fare almeno. Vediamone alcune:

cellule lakL’UNCARIA TOMENTOSA: sembra avere come bersaglio elettivo le cellule ad azione citotossica sia specifiche sia aspecifiche, con un effetto simile a quello di alcuni interferoni umani, capaci di trasformare le cellule NK nelle più efficienti cellule LAK e di potenziare l’attività dei linfociti T citotossici. Pertanto l’uncaria svolge un’azione immunomodulante e antinfiammatoria.

TOSSEL’ANDROGRAPHIS PANICULATA: Dall’andrografolide, il principio attivo della pianta, dipendono l’azione antibatterica, antivirale ed antinfiammatoria, nonché la capacità di aumentare le difese immunitarie.

L’Andrographolide rinforza le difese del nostro corpo incrementando il numero dei Linfociti T; potenzia il rilascio di interferone antivirale, stimolando l’attività del sistema linfatico che è la sede del nostro sistema di difesa.

Solo recentemente è stata utilizzata in alcuni studi clinici come rimedio antinfiammatorio contro i sintomi dell’influenza (rinorrea, cefalea, faringite, tosse e dolori muscolari).

InfluenzaL’ELEUTEROCOCCO: Rafforza le difese immunitarie, utile per ridurre l’incidenza di complicanze legate all’influenza, proteggere dagli episodi di riattivazione dell’herpes simplex di tipo II.

In pratica, l’eleuterococco è capace di aumentare in modo aspecifico le resistenze e le difese dell’organismo ai fattori di stress, contrastando l’affaticamento psico-fisico generale.

L’ECHINACEA è una delle piante officinali più utilizzate in campo farmacologico, ha azione immunostimolante relativa agli stati influenzali e alle malattie da raffreddamento, con configurazione di droga adattogena adiuvante delle infezioni recidivanti delle vie respiratorie ed urinarie.

Un’assunzione regolare è fondamentale per il nostro sistema immunitario e permette di prevenire e curare i sintomi delle malattie da raffreddamento, delle manifestazioni influenzali con febbre, le infezioni del sistema respiratorio (raffreddore, tosse) e di quello urinario (cistite).

L’azione antivirale, di tipo interferon-simile, tale da ostacolare la penetrazione del virus nelle cellule sane, sembra essere dovuta all’acido cicorico (di cui l’echinacea purpurea contiene la maggiore percentuale) all’acido caffeico.