FITOTERAPIA ED ALLERGIE STAGIONALI

Curare le allergie stagionali e perenni con i rimedi naturali

Come curare l'allergia? - Piemmepharmatech

La percentuale che un individuo sia colpito da una manifestazione allergica sfiora, nei bambini e negli adolescenti, punte del 25%. Nessuna tra le numerose teorie avanzate per spiegare il diffondersi del fenomeno allergico ha saputo fornire una risposta definitiva, anche se l‘inquinamento, la sofisticazione dei cibi, l’abuso di farmaci e la proliferazione di sostanze chimiche tossiche nell’ambiente sono largamente coinvolti nel problema.

ALLERGIE STAGIONALI: ALLERGENI ED ISTAMINA

Allergia deriva da due parole greche: allos che significa “diverso”, ergon che significa “effetto”. La combinazione lessicale fa riferimento alla reattività spontanea ed esagerata dell’organismo del soggetto allergico a particolari sostanze, che risultano invece innocue nell’80% della popolazione.

I termini ipersensibilità ed allergia sono comunemente usati come sinonimi. Le reazioni di ipersensibilità (allergia) sono causate dal contatto di dette sostanze ambientali (allergeni) con i soggetti sensibili provocando una risposta esagerata del sistema immunitario (difesa eccessiva) ed originando la tipica manifestazione clinica.

Dopo un primo contatto con la sostanza allergizzante, si attiva una fenomeno definito “sensibilizzazione con l’Antigene”, a cui segue il rilascio di Immunoglobuline E. Le IgE attivano le altre cellule del processo infiammatorio (reazione a cascata), con conseguente liberazione di grandi quantità di mediatori chimici, come l’Istamina, anche dopo pochissimo tempo dal contatto con l’allergene.

L’istamina dilata i capillari, arrossa e riempie di ponfi la pelle, congestiona le mucose aumentandone le secrezioni. Da qui l’abbondante lacrimazione degli occhi e il muco che intasa le vie respiratorie.

I sintomi si presentano subito dopo l’esposizione all’allergene e secondo la localizzazione dell’infiammazione, traducendosi in: asma bronchiale, rinite allergica, dermatiti, orticaria, fino ad arrivare allo shock anafilattico nelle allergie alimentari gravi o in quelle causate da sostanze chimiche e veleni animali.

COME CURARE L’ALLERGIA CON LE PIANTE OFFICINALI

Il mondo della natura mette a nostra disposizione diverse armi per combattere la sintomatologia allergica.

Probabilmente il prodotto più conosciuto è RIBES NIGRUM (contenuto nelle ZEROALL) sotto forma di gemmoderivato ricco di acidi grassi delle serie Omega 3 e 6. Il ribes nero ha validi effetti di modulazione del sistema immunitario e risulta quindi utile in tutte le manifestazioni allergiche, non solo quelle legate ai pollini.

I preparati a base di ribes sono spesso definiti come cortison like, ovvero farmaci di origine naturale che svolgono nell’organismo la stessa funzione del cortisone, un potente antinfiammatorio di sintesi che ha in sé diverse controindicazioni.

La sua funzione non è quella di aumentare semplicemente i livelli di cortisone nel corpo ma quella di riportare nella norma i valori di cortisone endogeno, quello prodotto dal nostro corpo.

Se i valori sono bassi, allora il ribes agisce incrementandone la produzione, in caso contrario invece i suddetti livelli non cresceranno e non verrà alterato alcun equilibrio.

Per potenziare l’effetto del Ribes Nigrum è possibile integrare la terapia con due fitoterapici: la tintura madre di ELICRISO e di PIANTAGGINE.

L’elicriso è un rimedio molto utilizzato anche sotto forma di oleolito nelle dermatiti allergiche ma assunto per bocca, sotto forma di tintura appunto, possiede la capacità di ridurre fortemente i sintomi delle allergie stagionali come per esempio le allergie da polline, specialmente se associato alla piantaggine che è considerata una sorta di antistaminico naturale.

Anche l’ORTICA ricca di acido caffeico e la GLYCIRRIZA ricca di acido glicerretico ottenuto per idrolisi della liquirizia hanno proprietà antiallergiche soprattutto a livello cutaneo (eczemi, dermatiti, prurito).